La collezione dei bronzi del Museo Civico Medievale di Bologna
San Casciano V. P., 2017; paperback, pp. 402, col. plates, cm 21,5x30.
cover price: € 150.00
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La collezione dei bronzi del Museo Civico Medievale di Bologna
San Casciano V. P., 2017; paperback, pp. 402, col. plates, cm 21,5x30.
FREE (cover price: € 150.00)
Petrosa. Un insediamento dell'età del bronzo a Sesto Fiorentino
Vinci, 1994; paperback, pp. 114, 29 b/w ill., 16 col. ill., cm 17x24.
FREE (cover price: € 15.49)
Bronzi e Pietre Dure nelle Incisioni di Valerio Belli Vicentino
Edited by Tubi Ravalli C.
Ferrara, 2004; bound, pp. 215, b/w and col. ill., cm 26x31.
FREE (cover price: € 100.00)
L'industria artistica del bronzo del Rinascimento a Venezia e nell'Italia settentrionale
Atti del Convegno Internazionale di Studi, Venezia - Fondazione Giorgio Cini, October 23 - October 24, 2007.
Edited by Avery V. and Ceriana M.
Translation by Ermini G.
Trento, 2008; paperback, pp. 480, b/w ill., cm 21,5x29.
(Pubblicazioni del Comitato Nazionale per le celebrazioni del 550° anniversario della nascita di Tullio Lombardo).
FREE (cover price: € 44.00)
Camiro I. Le necropoli geometriche (940-690 a.C.). Scavi italiani 1928-1933
Isabella Bossolino
Scuola Archeologica Italiana di Atene
Con riassunti in greco e inglese.
Borgo San Lorenzo, 2018; paperback, pp. 120, 47 b/w and col. plates, cm 21x31.
(Monografie Scuola Archeologica di Atene e delle Missioni Italiane in Oriente. 26).
series: Monografie Scuola Archeologica di Atene e delle Missioni Italiane in Oriente
ISBN: 960-9559-11-5 - EAN13: 9789609559119
Subject: Essays on Ancient Times,Excavations
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Languages:
Weight: 0.63 kg
Diverse ragioni mi hanno spinto a iniziare quest'opera di revisione.
Questa revisione, di uno scavo che si può ormai definire "vecchio", non appare d'altronde in questo momento storico isolata. Complici le complesse situazioni di università e soprintendenze, l'esigenza di salvare dall'oblio - e spesso dal degrado - le grandissime quantità di materiali conservati e a volte dimenticati nei magazzini e negli archivi si è fatta via via più concreta, fino a diventare un indirizzo di studio importante e auspicabile. Nel nostro caso, l'esigenza di un nuovo studio si è fatta più stringente per due ragioni ulteriori. In primo luogo, i contesti scavati a Camiro costituiscono una messe di informazioni molto importante: di grande interesse per il mondo greco della prima età del Ferro in generale, fondamentale per lo studio del Dodecaneso e dell'Egeo orientale. Nonostante questo, la loro risonanza nelle ricerche sull'argomento non è sempre stata quella che ci si aspetterebbe: la pubblicazione affrettata di Jacopi e le incongruenze e lacune che si riscontrano in alcune parti del lavoro hanno portato diversi studiosi, soprattutto stranieri, a ritenere, a torto, del tutto inaffidabili i materiali e i resoconti ad esso relativi, estromettendo così delle informazioni importanti dal discorso scientifico. È quindi uno degli obiettivi di questo lavoro quello di riorganizzare i contesti e i materiali, così da offrirli alla comunità scientifica in una forma più chiara e leggibile, perché tornino a fare parte del dibattito archeologico.