Gattopardo

All'epoca del tramonto borbonico e dell'arrivo delle truppe garibaldine, una famiglia della più alta aristocrazia siciliana si ritrova ad affrontare il passaggio di regime e i tempi nuovi che incalzano. Nella seconda metà dell'Ottocento, quella del principe Fabrizio Salina e dei suoi sette figli resta una delle più importanti famiglie del Regno delle due Sicilie. Con lo sbarco dei Mille a Marsala, però, gli equilibri tenuti assieme tanto a lungo sembrano minati. Mentre persino il nipote prediletto del principe, Tancredi, partecipa alla campagna militare, con la vittoria il nuovo ceto borghese acquista per la prima volta un vero rilievo. Il principe tenterà di far sì che per la sua famiglia nulla cambi, anche incrociando il loro destino con quello della bellissima borghese Angelica. Un romanzo lirico e critico insieme, ricco di personaggi indimenticabili, capace di offrire della Sicilia un'immagine viva, animata da uno spirito alacre e modernissimo. Pubblicato un anno e mezzo dopo la morte dell'autore, "Il Gattopardo" rimase a lungo inedito, rifiutato da molti editori, ma alla sua pubblicazione fu subito riconosciuto come una delle massime opere letterarie del nostro secolo.