Lettere a Mussolini. Gli italiani e il duce
Giangiacomo Feltrinelli Editore
Milano, 2023; paperback, pp. 272.
(Campi del Sapere).
series: Campi del Sapere
ISBN: 88-07-10574-8
- EAN13: 9788807105746
Subject: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0 kg
Centinaia di migliaia furono le lettere che gli italiani inviarono a Mussolini durante il ventennio. Lontani dal clamore delle piazze e delle adunate oceaniche, uomini e donne raccontavano al dittatore le proprie sofferenze, restituendo l'immagine di un popolo povero e dolente, lontano dall'immagine di prosperità offerta dalla propaganda fascista. L'uomo a cui gli italiani scrivevano non era il Mussolini capo forte e autoritario, ma il buon padre di famiglia. È con quell'uomo che sentivano di instaurare un rapporto personale. Con tono a volte colloquiale, a volte ossequioso, chiedevano favori, sussidi, raccomandazioni per un posto di lavoro. Erano testi brevi, spesso scritti in un italiano incerto, da autori di poca dimestichezza con la parola scritta. Vedove con famiglie numerose, uomini che avevano perso il lavoro, giovani donne a cui mancava il corredo per sposarsi, bambini che non potevano andare a scuola per mancanza di scarpe o di libri. La corrispondenza confluiva alla Segreteria particolare del duce, dove veniva smistata in base al contenuto e affidata a funzionari incaricati di rispondere. Attraverso stralci di lettere provenienti dall'Archivio centrale dello Stato, gli autori ricostruiscono le molte facce del mito del duce durante il ventennio: il leader carismatico e infallibile, la figura paterna, l'uomo di umili origini che non fa mai mancare una parola di conforto, un ringraziamento, un aiuto a chi si rivolge a lui. Un mito che il carteggio con gli italiani aiutò a consolidare.