Quel segno sulla fronte

Jasmine e Umberto sono una coppia affiatata di trentenni: lei è interprete specializzata in lingue slave e dell'Asia centrale, lui pilota di un'importante compagnia aerea. Sono sposati da sei anni e più volte hanno tentato di avere un figlio. Ora finalmente, dopo vari tentativi, sono riusciti ad arrivare alla sospirata gravidanza. Ma il destino riserva loro un'avventura assolutamente al di fuori dalla normalità: durante una vacanza a Istanbul, Jasmine si avvicina a un bambino che chiede l'elemosina, ma nel farlo viene investita da un motociclista che lo rapisce. A causa dell'incidente, Jasmine perde il suo tanto desiderato nascituro. Da questo tragico evento prende il via un percorso interiore e allo stesso tempo rocambolesco che condurrà i nostri protagonisti in un mondo di cui non immaginavano l'esistenza: il traffico infame di organi umani.