Toscana. 1. Arezzo, Cortona, Casentino, Sansepolcro

E' dedicata al territorio aretino, e in particolare ad Arezzo, Cortona, Casentino e Sansepolcro, la terza guida della Toscana scritta da Damien Wigny, belga che da quarant'anni percorre ogni angolo della regione e ne scopre i segreti. La guida è, quindi, il frutto di tante appassionate ricerche e del suo desiderio di condividerle e sarà presentata ufficialmente venerdì 5 luglio alle ore 18 nella Sala dei Grandi del palazzo della Provincia, ente che patrocina l'iniziativa. Alla presentazione, coordinata dall'Assessore provinciale alla cultura Rita Mezetti Panozzi, parteciperanno, oltre all'autore, il Presidente della Provincia Roberto Vasai e Giovanna Giusti, della Galleria degli Uffizi di Firenze. "La guida copre il territorio a est della Toscana - spiega l'autore -, una regione tanto montagnosa, quanto austera e misteriosa ma anche ricca di meraviglie, tutte da scoprire. E' la terra di Piero della Francesca, di cui si possono ammirare i capolavori ad Arezzo, Sansepolcro e Monterchi. Il Beato Angelico vi ha dipinto due Annunciazioni, tra le opere più importanti del Quattrocento. Per gli appassionati dell'arte romanica, i castelli e le chiese del Casentino, in un ambiente perfettamente preservato, ci immergono nel Medio Evo. Dante ha vissuto qui per anni, dopo la cacciata da Firenze. La struttura del volume è articolata in tre sezioni: Itinerari, Monumenti e Letture. Nella prima parte, quella degli itinerari, propongo 144 passeggiate a tema, di un giorno o di 20 minuti. Si potrà così visitare l' Arezzo cinquecentesca, oppure passare la giornata con Vasari, oppure ancora scegliere, al museo della Basilica di San Giovanni Valdarno, il tema del 'realismo al servizio dell'indicibile' nell'Annunciazione di Beato Angelico o seguirmi nei miei innamoramenti, che non necessariamente sono i capolavori più importanti o più famosi, per esempio le Madonne con bambino al Museo di Anghiari - prosegue Wigny. Nella seconda parte si trovano, come nelle guide tradizionali, i testi sui monumenti con illustrazioni e, per lo opere più importanti, delle 'piste dello sguardo' che consentono di economizzare sulla lettura di un testo lungo e un 'giornale del mondo dell'epoca' che situa l'opera nel suo contesto storico, economico, sociale. Nella terza parte propongo delle letture preparatorie alla passeggiata. Alla fine della guida si trovano una tavola generale e delle tavole dettagliate su artisti, soggetti iconografici, autori citati, illustrazioni, temi e personaggi religiosi e mitologici", conclude Damien Wigny.