Rogatorie Internazionali e Dintorni. La Legge N. 367 del 2001 tra Giudici e Corte Costituzionale

Una legge discussa, una questione stimolante e la ricerca di alternative. Il nuovo regime delle rogatorie internazionali tra problemi interpretativi e censure di incostituzionalita'. Il Presidente della Repubblica (e i suoi apparati serventi) prima della promulgazione o del rinvio alle Camere di leggi in materia di politica estera e di politica della giustizia. Due aspetti irragionevoli della normativa in materia di rogatorie. Un referendum ammissibile (e un'illegittimita' conseguenziale possibile). La L. n. 367 del 2001 e le linee di tendenza della cooperazione giudiziaria penale. Rogatorie internazionali fra corte costituzionale e autorita' giudiziaria. Il legislatore e le garanzie del processo per rogatorie, ovvero dei cavilli avvocateschi in una legge manifesto. L. n. 367 del 2001: quando tra legislatore e interprete le strade si dividono. Osservazioni in merito al rigetto in via interpretativa della questione di legittimita' costituzionale. Disciplina sulle rogatorie e carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea al vaglio della corte costituzionale. La sanzione di inutilizzabilita' dell'art. 729 C.P.P. quale garanzia del rispetto delle convenzione e del diritto internazionale generale in tema di rogatorie. Il rispetto degli obblighi internazionali di origine convenzionale: alcune osservazioni a margine delle questioni interpretative della L. n. 367 del 2001. Legge sulle rogatorie: una normativa incostituzionale da sanare con una sentenza interpretativa di rigetto. Tre riflessioni dalle nuove norme in tema di rogatorie. Prassi degli Stati e rogatorie internazionali. La "legge sulle rogatorie" di fronte al giudizio della Corte Costituzionale. La "consuetudine interpretativa di norma pattizia" in tema di rogatorie alla luce del principio costituzionale del giusto processo. Inutilizzabilita': variante impazzita? La L. n. 367 dell'8 ottobre 2001: un nuovo interessante caso di entrata in vigore parziale di testo di legge? Rogatorie internazionali, imputati eccellenti e principio di "continuita'" della funzione giurisdizionale (ovvero: riflessioni sulla legittimita' dal sapore provvedimentale). Retroattivita' legislativa e affidamento delle parti processuali nella sicurezza giuridica. Questioni costituzionali relative a norme comuni che incidono sul rispetto degli obblighi internazionali di cooperazioni giudiziaria. La nuova legge sulle rogatorie nel contesto del sistema convenzionale della cooperazione giudiziaria: osservazioni di un pratico. Due precisazioni in tema di vie di trasmissione e di parita' delle parti. Quando non puo' cambiare una prassi. Verso un nuovo conflitto per difetto di "leale collaborazione"?