Jaq. Una storia da Top Boy

La protagonista di questo romanzo, la giamaicana Jaqueline, detta Jaq, è il braccio destro del capo della gang che gestisce lo spaccio a Hackney, Londra. Ha lavorato in strada duramente da quando aveva quattordici anni, portando i soldi a casa per mantenere a galla la sua famiglia. Ora, si è costruita una bella vita ai vertici della gang di Summerhouse e condivide una casa bellissima con la sua ragazza Becks e con la sorella maggiore Lauryn, incinta. In bilico tra la lealtà al proprio ambiente e l'amore per la compagna, tra l'ambizione criminale e una ritrovata sensibilità sociale, Jaq dovrà fare una scelta: allontanarsi dalla strada e iniziare una vita che non ha mai nemmeno preso in considerazione, o cogliere l'opportunità e rischiare tutto. In ogni caso si farà dei nemici. E quei nemici non la lasceranno andare facilmente... Top Boy è uno spaccato della malavita londinese, perlopiù notturna, segreta, spietata. Il codice della vita in strada è un'etica che non bisogna infrangere, benché non sia mai chiaro e definito ma fluttuante, sfuggente. Le esistenze di Top Boy sono relegate ai margini della società, laddove le istituzioni non arrivano o falliscono. Traffico di droga, furti, rapine, regolamenti di conti fra gang, autorità corrotte. Sulla strada si vive, sulla strada si muore, come in una giungla alla quale è impossibile sottrarre il proprio destino ma conservando sempre intatta la propria umanità.