Cani da guerra

Capace di gestire registri comici e drammatici insieme, Tuono darà questa volta pieno sfogo alla sua componente più feroce cimentandosi con una storia di guerra e umanità smarrita e ricercata. Sceglie di avere cani antropomorfi per protagonisti, un espediente che gli permetterà di indagare un concetto proprio della vita canina: la fedeltà. La fedeltà verso i loro padroni umani (che non compaiono mai nella storia), la fedeltà alla gerarchia militare e quella verso i propri simili. La fiducia in una disciplina che li protegga e la sensazione di tradimento e dell'esser stati abbandonati. La fede in un'etica e nell'esser qualcosa in più di una bestia. Un gruppo di cani reduci dalla guerra del Vietnam, dopo anni di rancore e delusione per il trattamento ricevuto al loro rientro in patria, apprendono dell'esistenza di un tesoro sepolto dal proprio esercito su suolo vietnamita prima della fine della guerra. Il gruppo di cani reduci si convince che tornare in Vietnam e trovare questo tesoro misterioso è la loro unica occasione per ottenere quella ricompensa che è stata sempre loro negata dal governo e dalla comunità. Durante il viaggio scopriremo di tutti i componenti della pattuglia il loro passato di guerra, che ne ha distrutto il presente di pace. Buffi cucciolotti alle prese con eccidi, teneri bracchi senza nessuno scrupolo, cani fedeli traditori di tutti.