Il pericolo neonazista

Dall'Italia alla Germania, dalla Svezia all'Ungheria, dalla Gran Bretagna alla Francia, una lunga onda nera sembra aver travolto la democratica Europa. In alcuni casi le forze dell'estrema destra sono entrate a far parte di coalizioni di governo, in altri hanno guadagnato consensi tra i giovani, spesso fomentando l'odio razziale e cavalcando il malcontento di chi è rimasto schiacciato dagli effetti della crisi. Negli ultimi due anni, infatti, oltre tre milioni e mezzo di europei hanno votato per movimenti che si scagliano contro l'Islam, gli immigrati, gli zingari e chiedono a gran voce la chiusura delle frontiere in nome di una presunta purezza etnica. Un fenomeno preoccupante che, seppur con caratteristiche diverse per ogni Paese, presenta due costanti comuni: l'anti-globalizzazione e l'anti-islamismo. Con documenti, interviste e testimonianze dirette dei protagonisti, Giovanna Pancheri corrispondente da Bruxelles di Sky tg24 - ci offre una lucida analisi del successo dell'estrema destra, in un'Europa che ogni giorno appare più fragile a causa delle continue pressioni dell'economia internazionale e delle drammatiche conseguenze della crisi mondiale.