L'arcipelago irrequieto. Racconti interdisciplinari sull'evoluzionismo visto dal mare

La "questione dell'identità" è uno dei grandi nodi delle società complesse. Come fare i conti con le minoranze culturali e svantaggiate, in società complesse dove differenze di valori, stili di vita, appartenenze linguistiche, culturali, religiose ed etniche causano fratture, conflitti e violenze? Dopo una breve sintesi del dibattito teorico in materia (dalla querelle sulla giustizia tra liberali e comunitaristi negli anni '80, alla disputa Taylor-Habermas sulle "politiche del riconoscimento" nei primi anni '90, al dibattito sul multiculturalismo), questo libro approfondisce la risposta originale che al problema è stata data da Amartya Sen e da Martha Nussbaum, nell'ambito del cosiddetto "capability approach". In entrambi gli autori, il tema dell'identità si lega a una concezione dell'individuo e della ragione umana (la scelta identitaria è infatti una scelta razionale), all'importanza della democrazia e, in ultima analisi, a una questione di libertà, come effettiva possibilità (e non solo come diritto formale) di definire e affermare la propria identità personale.