Pensiero

"In questa silloge una giovanissima autrice poco più che ventenne riscopre il piacere di una poesia tradizionale, che non rinnega le basilari regole del verseggiare in rima e s'ispira a un sostanziale equilibrio formale e a una marcata musicalità. Allo stesso tempo, tuttavia, in queste pagine si respira un'aria di giovinezza, un senso di apertura alle possibilità e alle promesse della vita che proietta il testo verso il futuro. Come una piccola rinascita, come una reinterpretazione di forme già codificate dalla tradizione letteraria, che qui trovano una nuova collocazione. Con uno stile che si nutre in egual misura tanto del sentimentalismo lirico, quanto di un più razionale approccio analitico, Letteria La Fauci sviluppa in queste pagine una sorta di summa in versi della propria visione del mondo, fatta di rapporti umani, analisi introspettiva e piccoli bilanci esistenziali sull'amore, sull'amicizia e sulla realizzazione del Sé. Gli ingredienti della vita, insomma, o meglio quelli che dovrebbero essere per chi della propria poesia non voglia fare un semplice rifugio, ma anche e soprattutto uno specchio dell'esistenza." (dalla prefazione)