Nicola Grassi (1682-1748)
Treviso, 2019; hardback, pp. 532, b/w and col. ill., b/w and col. plates, cm 24x30.
cover price: € 90.00
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Books included in the offer:
Nicola Grassi (1682-1748)
Treviso, 2019; hardback, pp. 532, b/w and col. ill., b/w and col. plates, cm 24x30.
FREE (cover price: € 90.00)
Carlo Dolci. Complete Catalogue of the Paintings
English Text.
Firenze, 2015; paperback, pp. 392, 100 b/w ill., 186 col. ill., cm 24,5x28,5.
FREE (cover price: € 150.00)
Tabula mundi
Giovanni Di Gaza
Edizioni dell'Orso
Edited by Gigli D.
Alessandria, 2021; paperback, pp. 450, cm 17x24.
(Hellenica. 96).
series: Hellenica
ISBN: 88-3613-157-3 - EAN13: 9788836131570
Period: 1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Languages:
Weight: 0.7 kg
L'interpretazione in chiave allegorica delle immagini offre l'opportunità al poeta grammatico di enucleare in questi versi la sua concezione della creazione e del creato; il tema è di particolare interesse perché proprio fra la fine del V e l'inizio del VI secolo si sviluppa un acceso dibattito tra i filosofi neoplatonici ancora aderenti alla religione tradizionale e i cristiani riguardo all'eternità del cosmo. In queste pagine si è cercato di ricostruire per quanto possibile la posizione del poeta nell'ambito del pensiero dei filosofi neoplatonici tardi (Proclo, Ammonio, Olimpiodoro), che affiora fra le righe di quella che ha tutta l'aria di costituire un testo scritto per la scuola, piuttosto che un brano a carattere encomiastico pensato per una performance pubblica, come l'inaugurazione o il restauro dell'edificio.
Un'ecfrasi che, insegnando a recuperare i significati che si celano dietro le immagini (il mondo invisibile al di là del mondo visibile), potrebbe essere stata pensata per preparare un uditorio di giovani studenti di quella Scuola allo studio filosofico del platonismo. Pur utilizzando a piene mani lessico ed espressioni metaforiche tipiche dell'epos nonniano, Giovanni si ritaglia uno stile suo proprio, sicuramente meno roboante e artificioso di quello del Panopolitano, ma ugualmente denso, a volte ermetico, che non esita a utilizzare termini tratti dal lessico filosofico. Il risultato sorprenderà il lettore per l'alto livello di poesia raggiunto, che la traduzione italiana (la prima in assoluto) ha cercato di restituire per rendere ancora godibile questi versi all'orecchio moderno.