Nabali Mondele. Ho sposato un bianco

"Sei così bella che sposerai un bianco", è la frase che la protagonista si è sentita ripetere sin dall'infanzia, nella scuola del suo piccolo villaggio in Zaire. Sposare un bianco, il sogno di tante ragazze africane che vivono un presente di privazioni e miseria, predestinate a sacrifici e sottomissioni al mondo degli uomini. Attraverso la testimonianza di una giovane donna, a cui l'autrice concede una totale libertà di parola, la storia di tante altre simili a lei: amanti, prostitute, mogli, compagne di una notte, unite dall'utopia di un riscatto o da un sogno d'amore. Un romanzo-confessione al femminile che ci trasporta da un'Africa ancora sconosciuta e atemporale a un'Italia d'oggi che sperimenta le difficoltà delle unioni miste.