La mia strada

Leggeri, eppure intensi e pervasi da un senso di incredibile conforto, tornano alla mente di Lisi i ricordi degli anni passati. Di quando percepiva il mondo attorno a sé come uno spazio immenso a sua disposizione, messo lì in bella mostra per essere lo scenario dei suoi giochi di bambina. L'abbraccio dei nonni, un riparo sicuro da tutte le avversità, gli anni di scuola, così densi di aspettative e di promesse che, nella sua mente di adolescente, non sarebbero mai state disattese. E poi arriva l'amore, così intenso e travolgente da cancellare tutto il resto, le amicizie più strette e i sogni di gioventù, accantonati per una vita comoda ed agiata. Eppure, a distanza di tempo, qualcosa riemerge prepotentemente a scuotere il cuore di Lisi, destandola da quel torpore. Con la maturità dei cinquant'anni, tutto assume un significato diverso. Gli errori, ormai metabolizzati, diventano il punto da cui ripartire e creano terreno fertile per la nascita di una nuova vita, di un nuovo e più consapevole amore.