La brasserie di Ostenda

A Parigi, lo straripamento della Senna impone a un alto funzionario francese, vicino alla pensione, un profondo esame di coscienza sulle pratiche clientelari di cui è stato protagonista. Un pittore belga di Ostenda è chiamato controvoglia a fare i conti con la vecchiaia incipiente e le sue convinzioni politiche. Un misterioso assassinio in una Riga innevata rivela a un avvocato lettone di mezza età le impensabili origini di suo padre. Un ricercatore spagnolo scopre negli archivi federali di Coblenza, i segreti della Resistenza francese e deve scegliere tra la notorietà personale e l'interesse generale. A pochi anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, il ritrovamento di un bibliofilo induce due diplomatici, l'uno francese, l'altro britannico, a preoccuparsi dei rischi di un possibile nuovo confitto continentale... In tempi e luoghi diversi del Novecento europeo, turbolento e drammatico, cinque racconti affrontano questioni che da personali si fanno universali, affidando alla riflessione individuale alcuni dei vizi del nostro tempo: la corruzione, l'avidità, il familismo, il pregiudizio, il fanatismo, l'autopromozione.