Migranti

Essere nati dalla parte "giusta" del mondo è solo un caso e non un merito. Questa è una realtà che noi tutti non dovremmo mai dimenticare; avere un tetto sulla testa, dell'acqua da bere e del cibo da mangiare, poter dormire sereni senza il clima di una guerra che imperversa, sono delle fortune che spetterebbero all'umanità intera e non solo ad uno spicchio di mondo. Questo libro nasce dall'esigenza di ribadire un concetto così lapalissiano che, però, in questa fase storica di regresso e di ritorno ad una politica ideal-nazista, viene sommerso ogni giorno sotto la locuzione "Non sono razzista, ma..." Quattro racconti, tutti diversi come la nostra collana Racconti in viaggio esige, per provare ad immedesimarsi nelle vite di esseri umani, come noi, che hanno solo avuto un destino peggiore. Quattro racconti per provare empatia, che in questo momento sarebbe l'unica capacità da sviluppare per rendersi conto che siamo tutti figli dello stesso cielo.