La lumaca buddhista

Cinquanta brevi testi sapienziali senza sapienza. L'autrice adopera la scrittura come pratica quotidiana, diaristica, per entrare in contatto con tutti gli ingredienti della vita umana - presenti in misura diversa nelle vite di ciascuno e per questo universali (il dolore, lo stupore, l'assenza, la malattia, l'abbandono, l'amore e il disamore, la rabbia, l'amicizia, il coraggio, la paura, ...) - e, utilizzando un espediente noto ai bambini, li personifica e crea dei faccia a faccia diretti, pieni di meraviglia e gentile ironia, capaci di scardinare lo sguardo ordinario sulle cose, di far cambiare posizione e ricollocarsi all'interno delle vicende della propria vita. Parte in leggerezza da cose apparentemente banali per andare in profondità con ribaltamenti di senso veloci e inaspettati che fanno passare il lettore dal riso al pianto e offrendogli spunti per generare uno sguardo nuovo sul proprio vissuto. Ogni testo è introdotto da un'opera pittorica proveniente dal suo archivio di artista visiva.