Le mie anime

La vita è intrisa di numerose contraddizioni, alcune delle quali appaiono completamente irrazionali e inspiegabili. Molto spesso la più grande contraddizione risiede in noi stessi, siamo noi stessi. Districarsi nell'ossimoro della propria esistenza diventa, quindi, una grande sfida, ma, in questa lotta che il proprio io (e poi il mondo esterno) ci impone, bisogna trovare la forza, la pazienza e, infine, la propria vittoria personale credendo nel segreto quotidiano della lenta elevazione dal terreno verso dimensioni più autentiche ed emozionanti. Queste ultime si possono riscontrare nella cura della propria interiorità e spiritualità (in conciliazione con ciò che il mondo materiale ci richiede per realizzarci, vivere dignitosamente e mettere al servizio degli altri le nostre risorse), nel potere sovrastante dell'amore (il quale spesso è così invadente da decidere in maniera autonoma l'influenza da avere nella nostra vita, a volte così meravigliosamente e a volte così tragicamente), nella valorizzazione del tempo a disposizione e nella bellezza delle cose più semplici e meno evidenti, quelle che iniettano piacevolezza nel vivere e amore verso l'universo. I versi di quest'opera vogliono essere, quindi, un riconoscimento esplicito della duplicità o, meglio, della molteplicità con cui ogni giorno ci troviamo a fare i conti: sopravvivremo ad essa quanto più ci faremo trovare ricchi dentro e carichi di energie positive verso l'esterno.