Capolavori in smalto e avorio. Pietro Bagatti Valsecchi e la miniatura d'aprés

15 La fortuna degli smalti e il dibattito sulla riproducibilità dei capolavori in Italia nella prima metà del XIX secolo Fernando Mazzocca.
23 Pittura su avorio, su smalto e su porcellana: cenni storici e aspetti tecnici Bernardo Falconi, Anna Maria Zucconi.
34 Pietro Bagatti Valsecchi. Un profilo biografico Sergio Rebora.
43 Catalogo.
88 La collezione Sommariva Isabella Marelli.
98 Abraham Constantin e Carlo Alberto Rosanna Maggio Serra.
107 Pietro Bagatti Valsecchi (Milano 1802-1864). Miniature e vetrate Lucia Pini.
124 Pietro Vergine (Brescia, 1800-1863) Bernardo Falconi.
132 Le miniature Archinto di Augusto Gerosa Lucia Pini.
135 Apparati.
136 Sugli smalti Cesare Cantù.
141 Cenni sullo smalto Pietro Bagatti Valsecchi.
146 Biografie Bernardo Falconi, Anna Maria Zucconi.
149 Itinerario espositivo di Pietro Bagatti Valsecchi Lucia Pini.
151 Bibliografia.

Informazioni dell'Editore:

Il volume è il catalogo dell'eccezionale esposizione allestita al Museo Bagatti Valsecchi di Milano dedicata all'arte della miniatura del XIX secolo. La mostra delinea l'affascinante quadro dell'arte della miniatura in un percorso che abbraccia l'intero secolo e che riflette la parabola della pittura ottocentesca, dai suoi fasti neoclassici agli splendori romantici. In mostra, e riprodotti nel volume, nuclei collezionistici e opere dei protagonisti di questa felice stagione artistica a cominciare da Pietro Bagatti Valsecchi - noto miniaturista e padre di Fausto e Giuseppe a cui si deve la raccolta e l'allestimento del palazzo, oggi sede del museo -, fino ad Adèle Chavassieu, Abraham Constantin, Giambattista Gigola e Piero Vergine per un totale di oltre cento opere, alcune su porcellana e avorio, provenienti da importanti raccolte pubbliche e collezioni private. Un'occasione, approfondita nei saggi del volume, per ammirare ritratti in piccolo formato, ma anche riproduzioni dei capolavori del passato o dei più apprezzati autori dell'Ottocento che divennero, nel corso del secolo, oggetto di un collezionismo sempre più raffinato ed esigente.