La scuola di prossimità. Dimensioni, geografie e strumenti di un rinnovato scenario educativo

Oggi una delle più interessanti prospettive di riflessione a livello internazionale è costituita dalla relazione di prossimità fra le comunità scolastiche e il territorio, che impatta sull'uso e le funzioni degli spazi educativi, sullo sviluppo professionale dei docenti, sui sistemi di governance, sulla progettazione urbana. Queste configurazioni di scuola pongono interrogativi di natura diversa: educativa, architettonica, urbanistica, di sociologia urbana. I contributi presentati in questo volume esplorano i rapporti tra scuola, territorio e governance e il ruolo dell'infrastruttura scolastica nei contesti policentrici e a bassa densità della provincia italiana; le alleanze orizzontali; leadership, ruolo e funzione del middle management; i patti educativi territoriali e di comunità; le connessioni tra spazi, curricolo e interprofessionalità. Il volume si rivolge a dirigenti scolastici, docenti, urbanisti e amministratori locali. Raccoglie i risultati del progetto "STeP - Scuole Territori e Prossimità. Per un'alleanza educativa nei piccoli e medi centri della provincia italiana" finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca con il Fondo Integrativo Speciale della Ricerca (FISR) e ha visto la collaborazione fra il DAStU (Dipartimento di Architettura e Studi Urbani) del Politecnico di Milano, il DIST (Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio) del Politecnico di Torino insieme a LABSUS (Laboratorio per la Sussidiarietà) e INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa).