Stéphane. U4. Vol. 3

Un virus mortale chiamato U4 ha sterminato l'intera popolazione mondiale. Non ha risparmiato nessuno, tranne gli adolescenti dai 15 ai 18 anni, che ora si trovano padroni del mondo e del proprio destino. Fra i superstiti c'è Stéphane, capelli biondi come la cenere e occhi freddi come il ghiaccio. È sicura di sé e determinata, pronta a prendere sulle spalle la responsabilità di chiunque le si affidi. Forse le viene naturale perché suo padre era un medico. Nella loro città, Lione, è stato uno degli ultimi a morire, mentre stava conducendo importanti esperimenti nel tentativo di arginare il virus. Ora, come tutti gli altri adulti, è scomparso e la città è nel caos: le acque del fiume sono ingombre di cadaveri, bande di adolescenti razziano le abitazioni abbandonate, squadre dell'esercito setacciano le strade. Ma Stéphane è convinta che suo padre non sia morto. Ritrovarlo è tutto ciò che vuole. Lo deve fare non solo per riunire la sua famiglia, ma soprattutto perché è l'unica strada per la salvezza. Per questo decide di rispondere all'appello misterioso di Khronos, il game-master di Warriors of Time, che ha convocato i suoi Esperti per mettere fine a questa tragedia. L'appuntamento è a mezzanotte del 24 dicembre sotto l'orologio più antico di Parigi. Insieme al giovane Yannis, che ha appena lasciato Marsiglia dopo la morte dei genitori e della sorellina, comincia il suo viaggio attraverso un paese irriconoscibile, pieno di insidie, dove nulla è come sembra. Stéphane dovrà stringere i denti e combattere per quello in cui crede. Perché, nonostante il carattere forte, nulla l'ha preparata agli ostacoli lungo il suo cammino. Quella che si presenta alla porta di Jules e Koridwen, all'ombra della Tour Eiffel, non è più un'adolescente, ma una vera guerriera.