Beato Angelico
Firenze, Palazzo Strozzi, September 26, 2025 - January 25, 2026.
Edited by Carl Brandon Strehlke.
Testi di Stefano Casciu, Marco Mozzo, Angelo Tartuferi.
Venezia, 2025; bound, pp. 456, 300 col. ill., cm 24x29.
cover price: € 80.00
|
Books included in the offer:
Beato Angelico
Firenze, Palazzo Strozzi, September 26, 2025 - January 25, 2026.
Edited by Carl Brandon Strehlke.
Testi di Stefano Casciu, Marco Mozzo, Angelo Tartuferi.
Venezia, 2025; bound, pp. 456, 300 col. ill., cm 24x29.
FREE (cover price: € 80.00)
Marche e Toscana. Terre di grandi maestri tra Quattro e Seicento
Ospedaletto, 2007; bound, pp. 320, col. ill., col. plates, cm 25,5x29.
FREE (cover price: € 77.00)
Segni dell'Eucarestia
Edited by M. Luisa Polichetti.
Ancona, Osimo, Loreto Jesi, Senigallia, Fabriano e Metelica, 23 giugno - 31 ottobre 2011.
Torino, 2011; paperback, pp. 221, b/w and col. ill., cm 24x28.
FREE (cover price: € 32.00)
Il Teatro Senza Teatro. Quattro Testi Teatrali
Saluzzi Teodosio
Tabula Fati
Chieti, 2024; paperback, pp. 136, cm 12x19.
(Proscenio 13).
series: Proscenio 13
EAN13: 9791259882943
Subject: Theatre
Languages:
Weight: 0.15 kg
La risposta è nell'insegnamento che Teodosio Saluzzi ha avuto da Eduardo De Filippo negli anni Sessanta, non solo in ambito drammaturgico, ma anche nella vita. Le lezioni di cui l'Autore del presente testo ha beneficiato, sono qui ben condensati, vivono fra queste pagine e saranno vissuti anche dal pubblico-lettore con il bagaglio della sua cultura e sensibilità.
Sono evidentissime le attuali trasformazioni ed evoluzioni del lavoro teatrale, perciò, per restare al passo, evitando che la drammaturgia muoia nel disinteresse e nell'indifferenza generali, Saluzzi si impegna nel cercare nuovi approdi artistici.
Fermo restando l'inalienabilità della grandezza dei classici del teatro (Goldoni, Molière, Shakespeare, Pirandello, Brecht), non ci si può limitare nella messinscena dei suddetti maîtres, "cristallizzandosi e mummificandosi".
Parafrasando De Filippo, la vita quotidiana - irretita nel dubbio, appesantita da previsioni non sempre rosee, ma pur sempre addolcita dalla speranza - deve essere raccontata da autori nuovi in modi e luoghi altrettanto nuovi, siano essi una strada, una cantina, un sottoscala o qualsiasi altro posto che consenta una comunione tra chi dice e chi ascolta, tra l'attore e lo spettatore. Nasce e si concretizza qui l'idea del "teatro senza teatro".









