art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB twitter googleplus
ricerca avanzata

chiudi

DEAL OF THE DAY

Giuseppe Puglia il Bastaro. Il naturalismo classicizzato nella Roma di Urbano VIII

Presentazione di Erich Schleier.
San Casciano V.P., 2013; paperback, cm 21x28.

cover price: € 77.00

Giuseppe Puglia il Bastaro. Il naturalismo classicizzato nella Roma di Urbano VIII

Total price: € 77.00 € 127.00 add to cart carrello

Books included in the offer:

Giuseppe Puglia il Bastaro. Il naturalismo classicizzato nella Roma di Urbano VIII

Presentazione di Erich Schleier.
San Casciano V.P., 2013; paperback, cm 21x28.

FREE (cover price: € 77.00)

Giuseppe Puglia il Bastaro. Il naturalismo classicizzato nella Roma di Urbano VIII

Pinacoteca Vaticana. Nella pittura l'espressione del messaggio divino, nella luce la radice della creazione pittorica

Milano, 1992; bound, pp. 471, col. ill., col. plates, cm 33x30,5.

FREE (cover price: € 50.00)

Pinacoteca Vaticana. Nella pittura l'espressione del messaggio divino, nella luce la radice della creazione pittorica

chiudi

La musica è cambiata. La canzone italiana dal '68 in poi

Cairo Publishing

Foreword by Mara Maionchi.
Milano, 2018; paperback, pp. 190, ill., cm 15x20,5.

ISBN: 88-6052-897-6 - EAN13: 9788860528971

Subject: Music

Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period

Places: Italy

Languages:  italian text  

Weight: 0.91 kg


Dalla canzone politica, che si forma all'alba del Sessantotto, alla "Febbre del sabato sera", passando da canzoni politiche, nonsense, pop e tormentoni estivi. "La musica è cambiata" racconta oltre vent'anni di trasformazioni sociali e di costume attraverso la musica leggera. A partire dalla fine degli anni Sessanta, quando i dischi a 33 giri sono una sorta di oggetti di culto: si conservano come fossero gioielli, si studiano le copertine e si ascoltano tutti insieme perché la formazione politica passa anche dai testi e dalla musica che, con l'andare degli anni, diventa sempre meno «leggera». A metà degli anni Settanta nei concerti e nei raduni infuriano battaglie, si contestano artisti ai quali - fino a pochi mesi prima - venivano affidati messaggi controrivoluzionari. Poi, di colpo, si cambia musica: si svuotano le piazze e si riempiono le discoteche che i politici e i moralisti bollano come «tomba dell'impegno politico giovanile» e «luoghi di dubbia moralità». Ma i giovani non sognano più la rivoluzione, vogliono solo essere felici. E ballare. E così verso la fine degli anni Settanta si chiede al fenomeno della discomusic solo un'occasione per evadere e stemperare rabbie e insoddisfazioni politiche accumulate nel decennio precedente, restituendo energia e fiducia a una generazione che stava paurosamente sbandando. Prefazione di Mara Maionchi.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 13.30
€ 14.00 -5%

ships in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci