La Romania alla Fine della Guerra Fredda. Condizione geopolitica e opzioni di sicurezza.
Translation by Guida F.
Prefazione e traduzione di Francesco Guida.
Soveria Mannelli, 2020; paperback, pp. 450, b/w ill., cm 15x22.
(Saggi).
series: Saggi
ISBN: 88-498-6464-7
- EAN13: 9788849864649
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 1.19 kg
Prefazione di e traduzione di Francesco Guida Fra gli Stati ex comunisti che tra il 2004 e il 2007 entrarono a fare parte dell'Unione europea, la Romania era seconda solo alla Polonia per estensione territoriale. Quindi non poteva e non può essere ritenuta una quantité négligeable nell'odierno scenario europeo. Questo libro ne illustra la storia recente, in stretta relazione con il quadro internazionale, ed è di notevole interesse per il pubblico italiano ed europeo, non solo per il ruolo della Romania nell'Unione europea, ma pure per le intense relazioni che essa intrattiene a livello bilaterale con i Paesi membri. Si pensi soltanto alla presenza in molti Stati, a partire dall'Italia, di un altissimo numero di emigrati romeni, in genere ben radicati nelle società di cui sono entrati a fare parte. Fornendo al lettore un quadro completo e vario, l'autore riesce a coniugare felicemente elementi di analisi politica e teorica insieme ad un'accurata ricostruzione storica svolta in chiave critica, attraverso un solidissimo aggancio alla documentazione diplomatica, anche inedita, e storiografica. Pertanto, sia i cultori della storia, sia gli studiosi di Scienza politica non possono che essere lieti di tale fecondo incontro tra metodologie e discipline, per la migliore informazione e per il piacere intellettuale di chi legge. Fra gli Stati ex comunisti che tra il 2004 e il 2007 entrarono a fare parte dell'Unione europea, la Romania era seconda solo alla Polonia per estensione territoriale. Quindi non poteva e non può essere ritenuta una quantité négligeable nell'odierno scenario europeo. Questo libro ne illustra la storia recente, in stretta relazione con il quadro internazionale, ed è di notevole interesse per il pubblico italiano ed europeo, non solo per il ruolo della Romania nell'Unione europea, ma pure per le intense relazioni che essa intrattiene a livello bilaterale con i Paesi membri. Si pensi soltanto alla presenza in molti Stati, a partire dall'Italia, di un altissimo numero di emigrati romeni, in genere ben radicati nelle società di cui sono entrati a fare parte. Fornendo al lettore un quadro completo e vario, l'autore riesce a coniugare felicemente elementi di analisi politica e teorica insieme ad un'accurata ricostruzione storica svolta in chiave critica, attraverso un solidissimo aggancio alla documentazione diplomatica, anche inedita, e storiografica. Pertanto, sia i cultori della storia, sia gli studiosi di Scienza politica non possono che essere lieti di tale fecondo incontro tra metodologie e discipline, per la migliore informazione e per il piacere intellettuale di chi legge. Prefazione di Francesco Guida.