L'oasi egiziana di Bagawat. Le pitture paleocristiane

Si tratta della sintesi della prima lettura storico critica livello artistico degli affreschi conservati nelle cappelle della necropoli di Bagawat, nel deserto egiziano.
Oggetto di studi archeologici, Bagawat é stata sempre menzionata dagli storici dell'arte per l'evidenza e l'importanza delle sue rovine ma, a causa del suo difficile accesso, non ha mai ricevuto il posto che merita in una storia della prima arte cristiana.
L'autore, che vi si é recato più volte e, per queste sue ricerche, ha ricevuto il dottorato alla Sorbona, ci permette ora di leggere l'iconografia e la decorazione delle diverse cappelle di Bagawat e, in particolare, di conoscere nel dettaglio i due maggiori cicli di affreschi, quelli della cappella detta dell'Esodo e della cappella detta della Pace.
L'opera, basata sul confronto sistematico della pittura di Bagawat con altri maggiori documenti dell'arte paleocristiana, mostra le radici di quello straordinario avvenimento che chiamiamo arte copta, e che sarà poi la storia dell'Egitto cristiano.

Mahmoud Zibawi, nato in Libano nel 1962, é autore di diversi volumi - editi da Jaca Book in Italia e di notevole successo internazionale - sulle icone, sull'arte paleocristiana e sull'arte cristiana orientale, in particolare arabo-cristiana. Lo scorso anno ha pubblicato in Italia, Francia e Germania un importante volume sull'Arte Copta.
nel 2002 ha ottenuto a Parigi, con il massimo dei voti, il dottorato in Storia dell'Arte con una tesi sul passaggio tra l'arte antica e l'arte paleocristiana nell'oasi di Bagawat, Egitto.