Arthur Sullivan. Musicista britannico del XIX secolo

Arthur Sullivan è, per molti, il volto musicale dell'Inghilterra vittoriana. Celebrato in patria come uno dei più raffinati compositori della sua epoca, è rimasto per troppo tempo una figura di secondo piano nella storiografia musicale continentale, spesso liquidato con l'etichetta di autore "leggero", come se l'ironia e la cantabilità delle sue operette fossero un segno di superficialità e non, piuttosto, di una straordinaria capacità di sintesi tra arte colta e spirito popolare. Questo libro nasce dal desiderio di contribuire a una riscoperta critica di Sullivan, con particolare attenzione al contesto culturale e musicale che lo ha formato, al dialogo con le principali correnti estetiche dell'Ottocento europeo, e al significato profondo - non solo artistico ma anche sociale - della sua produzione. Non è possibile comprendere appieno la sua musica senza considerare il rapporto dialettico che egli intrattenne, per tutta la vita, con la tensione tra ambizione e ironia, tra aspirazione "seria" e mestiere teatrale, tra religiosità e spettacolo.