libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB twitter googleplus
ricerca avanzata

chiudi

OFFERTA DEL GIORNO

Costo totale: € 0.00 € 0.00 aggiungi al carrello carrello

chiudi

Il grado zero della buona educazione. Poesie per spaccare

Melville

Loc. Vagliargli- Castelnuovo B, 2017; br., pp. 78, cm 14,5x21,5.
(Ghiaccio Nove).

ISBN: 88-99294-37-2 - EAN13: 9788899294373

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.79 kg


"Il grado zero della buona educazione", che è il titolo della poesia in apertura di questo nuovo lavoro di Francesca Tini Brunozzi, è una lunga riflessione sull'esperienza erotica come possibilità di raggiungere l'illuminazione nella vita presente. Si tratta di una poesia che attraverso uno stile dialogico in absentia dell'interlocutore, recupera e intreccia vari registri espressivi e linguistici, incorporando nel testo numerosissime citazioni dalle più svariate fonti: della poesia da Dante a Cecco Angiolieri, da Foscolo a Leopardi, fino Gertrude Stein e Robert Frost; della letteratura con George Sand e Charles Bukowski; della linguistica con J.L. Austin; del cinema di Quentin Tarantino e del cartone animato di Walt Disney; della canzone da Lucio Battisti a Dolcenera a Francesco Guccini; di testi filosofici da T'ien-t'ai a Sant'Agostino. Il tutto secondo quel procedimento di scrittura postmoderna teorizzato da Umberto Eco nelle sue postille a Il nome della rosa. Uno stile di scrittura che, partendo da versi liberi raffinati e rarefatti, si ingrossa e si fa più esplicito nei contenuti lasciando tuttavia margine a possibilità interpretative differenti in cui l'unica chiave di disambiguazione è offerta dall'ironia acuta e irriverente che si legge in molta della poesia di Tini Brunozzi.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 14.25
€ 15.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci