Diario e memorie poetiche

Murasaki Shikibu è l'autrice di "Genji Monogatari" (Storia di Genji), scritto fra il 1000 ed il 1008, riconosciuto come uno dei più grandi romanzi nella storia dell'umanità, e il capolavoro della letteratura giapponese. Nel 1008 Murasaki, appartenente a una nobile famiglia, entrò a corte come dama di compagnia di Akiko, una delle mogli dell'imperatore Ichijo. Nel suo "Diario", scritto in quegli anni, descrizioni sulla vita di corte si alternano a rappresentazioni di persone e luoghi, a rievocazioni di amori appassionati, a celebrazioni della bellezza di eventi e fenomeni naturali; tutto filtrato da un'eccezionale sensibilità ed espresso in stile impeccabile. «Ciò che più mi affascina in questo diario» scrisse Yukio Mishima «è la prodigiosa capacità di Murasaki Shikibu di isolare, nel fluire dell'esistenza umana, un attimo, uno stato d'animo, per poi combinarlo con immagini di raffinata sensibilità estetica: in questo consiste l'incomparabile bellezza di questa donna incomparabile». Al "Diario" fanno seguito le "Memorie poetiche", una vasta raccolta della produzione lirica di Murasaki Shikibu, che per profondità di ispirazione e perfezione formale possono competere con la sua produzione narrativa.