La ribelle primavera del 2030
Edizioni Robin
Torino, 2018; br., pp. 280.
(Robin&Sons).
collana: Robin&Sons
ISBN: 88-7274-273-0
- EAN13: 9788872742730
Testo in:
Peso: 1.34 kg
In un futuro 2030, Isabelle, diffidente e scettica verso quel mondo tecnologico e robotico nella quale è immersa, svolge l'attività di guida turistica nella cittadina di Nemi, sui colli laziali. Ogni metà settimana trascorre due giornate di riposo presso l'agriturismo della madre, in Toscana, o a Milano, dove abita il fidanzato Luca, dedito invece ai benefici che la tecnologia ha portato. Ma cosa succede quando due visioni così differenti si scontrano? Il romanzo affronta le dinamiche di una società del futuro legata a una tecnologia sempre più evoluta e pervasiva che porterà a differenti esiti: il rifiuto, l'indifferenza, il timore, l'utilizzo intelligente o, contrariamente, la fuga dal mondo reale, il rifugiarsi in un guscio protettivo in cui l'assistente virtuale, la robotica umanoide e l'intelligenza artificiale diventano le uniche compagne. Quest'ultima tipologia umana saprà gestire le problematiche reali e intime come un naturale desiderio di maternità che nasce dalla protagonista del romanzo? E l'intera comunità come si difenderà da uno spionaggio tecnologico sempre più pressante, invasivo e capace di carpirne i più reconditi desideri ed esigenze? Il lettore, inoltre, si troverà di fronte a una profonda coscienza ecologica in una Milano "green", aperta e multiculturale, e in una Toscana nella piena bellezza del proprio ambiente tramite un connubio vincente tra l'utilizzo della tecnologia e il rispetto della natura.