Le forme della realtà

La categoria di "realismo politico" identifica una prospettiva di osservazione e di spiegazione dei fenomeni politici che percorre l'intera storia del pensiero occidentale. Le sue prime manifestazioni possono infatti essere riconosciute nell'indagine sulla guerra tra Atene e Sparta condotta da Tucidide: quest'ultimo, nella Guerra del Peloponneso, fece pronunciare dagli Ateniesi, davanti agli abitanti di Melo: «nei ragionamenti umani si tiene conto della giustizia quando la necessità incombe nello stesso modo su entrambe le parti; in caso contrario, i più forti esercitano il loro potere e i più deboli vi si adattano». Pur conservando una serie di elementi costanti, il realismo politico è però tutt'altro che omogeneo al proprio interno: considerando più attentamente le teorie dei diversi esponenti filosofici e politici del realismo, emergono infatti molte linee di tensione, e talvolta persino delle autentiche aporie. L'obiettivo del volume consiste nel costruire una mappa del realismo politico che, pur riconoscendo paradigmi comuni, evidenzi anche le linee di divergenza e le tensioni presenti all'interno di questa tradizione teorica (e talvolta nella riflessione dei singoli pensatori).