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Museo Diocesano

Electa Mondadori

Milano, 2012; ril. in cofanetto, pp. 487, ill. col., tavv. col., cm 18x25.
(Musei e Gallerie di Milano).

collana: Musei e Gallerie di Milano

ISBN: 88-370-8535-4 - EAN13: 9788837085353

Soggetto: Arte dei Metalli (Bronzo, Ferro, Peltro..),Collezioni,Oreficeria (Argento, Gemme, Gioielli, Oro),Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Scultura

Luoghi: Lombardia,Milano

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 2.715 kg


Il Museo Diocesano di Milano, inaugurato nel novembre 2001 nel complesso conventuale della basilica di Sant'Eustorgio, raccoglie un patrimonio ingente di opere dal IV al XXI secolo, giunte al museo sotto forma di lasciti, depositi o donazioni. Si tratta di dipinti, sculture, oggetti di oreficeria, disegni: indiscussi capolavori che documentano ampiamente gli esiti dell'arte lombarda sino ai nostri giorni, qui posti a testimonianza viva della ricca produzione artistica ambrosiana e del gusto collezionistico non solo arcivescovile, ma anche privato. Oltre a dipinti e ad arredi liturgici provenienti dalle chiese della diocesi, il museo conserva tele un tempo appartenenti alle prestigiose collezioni degli arcivescovi di Milano, come il cardinale Monti, il cardinale Erba Odescalchi e il cardinale Pozzobonelli. Fra le cose salienti del museo vanno considerate anche la straordinaria collezione Alberto Crespi, composta da dipinti a "fondo oro" realizzati da artisti per lo più toscani del XIV e del XV secolo, e la collezione Marcenaro, depositata dalla Fondazione Cariplo, composta da dipinti e da sculture, per lo più lignee, databili dal XIV al XVII secolo. Il Museo Diocesano ha inoltre un patrimonio importante di opere del Novecento, fra cui si ricordano le vetrate di Aldo Carpi provenienti dalla soppressa Cappella delle Suore del Cenacolo e una sezione dedicata alla produzione sacra di Lucio Fontana, recentemente arricchita dalla Via Crucis bianca depositata dalla Regione Lombardia.

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci