Breve storia dell'arte contemporanea

Demetrio Paparoni indaga i protagonisti e le tendenze dell'arte dal '68 a oggi. Analizzando le connessioni tra arte e religione, arte e politica, arte e sesso, si sofferma in particolare sull'opera di artisti che, se per un verso hanno subito l'influenza delle generazioni precedenti, per l'altro hanno a loro volta influenzato le generazioni successive alla propria. Dalla pop art e post pop di Andy Wharol, Roy Lichtenstein, Keith Haring, Banksy, all'arte povera di Jannis Kounellis, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, al concettualismo di Giulio Paolini e Joseph Kosuth, all'arte comportamentale di Marina Abramovic, agli iperrealisti americani, ai tedeschi che si sono affermati all'ombra del muro di Berlino, come Anselm Kiefer, fino alla pittura postmoderna degli anni Ottanta. E poi ancora i grandi protagonisti che hanno traghettato l'arte del vecchio millennio nel nuovo: Anish Kapoor, Damien Hirst, Jeff Koons, Maurizio Cattelan, Dana Schutz, fino agli artisti più giovani, emersi negli ultimissimi anni.