Il carro veloce Ansaldo. Un'icona degli anni Trenta

Progettato per la guerra alle frontiere alpine, dove una torretta girevole non era ritenuta necessaria, e per le operazioni coloniali, il piccolo carro Fiat Ansaldo da 3 tonnellate si trovò di fronte a situazioni impreviste per le quali le sua caratteristiche difficilmente potevano ritenersi adeguate. I suoi iniziali difetti meccanici furono ben presto individuati, ma le relative modifiche vennero apportate solo su un quantitativo ridotto dei numerosi mezzi in servizio. Ebbe larga diffusione nel Regio Esercito e fu presente su tutti i fronti di guerra dall'impresa etiopica a tutta la seconda guerra mondiale. Questo lavoro ripercorre le tappe della sua introduzione e del suo sviluppo attraverso numerosi spunti inediti e un interessante corredo fotografico.