"Karma City" è una strana città, ha uno statuto tutto suo, è una città ideale, a misura d'uomo, dove i personaggi vanno per cambiare vita, per scomparire, per riprendersi la propria dimensione. C'è una torre e a ogni piano c'è qualcosa. Per esempio all'ultimo piano c'è un locale aperto tutta la notte per chi soffre d'insonnia dove già sanno qual è il tuo cocktail preferito. I piatti cambiano colore a seconda del tuo stato d'animo. C'è un negozio che vende stelle. Si paga con i karma coin attraverso un portafoglio digitale. L'animale domestico è il fennec, una volpe con le orecchie da elfo. Andrea Kairos ci narra della città di Karma City, rifugio di personaggi che desiderano fuggire da qualcosa che non dà loro più tregua: Mary Jane, solitaria scrittrice e speaker radiofonica che appende in segreto poesie in strada. Sarah, che fa la wedding planner, ma fa saltare le nozze. Iris, alla quale Sarah ha mandato all'aria il matrimonio e ora si sente ibernata e incapace di provare emozioni. Zaccaria detto Zac, proprietario di discoteche, cui diagnosticano una malattia e sceglie di rifugiarsi a "Karma City" dove scopre molte cose.