libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB twitter googleplus
ricerca avanzata

chiudi

OFFERTA DEL GIORNO

Boldini e la Moda.

Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 16 febbraio - 2 giugno 2019.
A cura di Barbara Guidi e Guidi B.
Traduzione di Archer M.
Contributi di Virginia Hill.
Ferrara, 2019; ril., pp. 296, ill. b/n e col., cm 24x28.

prezzo di copertina: € n.d.

Boldini e la Moda.

Costo totale: € 96.00 € 201.00 aggiungi al carrello carrello

Libri compresi nell'offerta:

Boldini e la Moda.

Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 16 febbraio - 2 giugno 2019.
A cura di Barbara Guidi e Guidi B.
Traduzione di Archer M.
Contributi di Virginia Hill.
Ferrara, 2019; ril., pp. 296, ill. b/n e col., cm 24x28.

OMAGGIO (prezzo di copertina: € n.d.)

Boldini e la Moda.

Le nuove boutique. Moda e design

Traduzione di Barcatta L.
Viareggio, 2005; ril., pp. 189, ill. col., tavv. col., cm 24,5x29.

OMAGGIO (prezzo di copertina: € 43.00)

Le nuove boutique. Moda e design

Donna. Immagini del femminile da Boldini a oggi

Pescara, Museo d'Arte Moderna Vittoria Colonna, 20 ottobre 2005 - 23 gennaio 2006.
Milano, 2005; br., pp. 120, ill., cm 23x27.
(Biblioteca d'Arte).

OMAGGIO (prezzo di copertina: € 28.00)

Donna. Immagini del femminile da Boldini a oggi

Miss Bell. Un dipinto di Giovanni Boldini nel Museo delle raccolte Frugone di Genova

A cura di Giubilei M. F. e Maione S.
Illustrazioni di Scuderi L.
Montecatini Terme, 2007; br., pp. 40, ill., cm 15x21.
(Sogno Intorno all'Opera. 8).

OMAGGIO (prezzo di copertina: € 12.00)

Miss Bell. Un dipinto di Giovanni Boldini nel Museo delle raccolte Frugone di Genova

Alta Moda, Grande Teatro

Torino, Venaria Reale, 29 marzo - 14 settembre 2014.
A cura di Capella M.
Torino, 2014; ril., pp. 184, ill. b/n e col., tavv., cm 17,5x25.

OMAGGIO (prezzo di copertina: € 22.00)

Alta Moda, Grande Teatro

chiudi

Sul filo di lana. Come riconnetterci gli uni con gli altri

Arnoldo Mondadori Editore

Illustrazioni di Olanow A.
Traduzione di S. Crimi e Tasso L.
Segrate, 2020; ril., pp. 172, ill., cm 15x22,5.
(Sentieri).

collana: Sentieri

ISBN: 88-04-72163-4 - EAN13: 9788804721635

Soggetto: Tessuti (Arazzi, Tappeti, Ricami)

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.91 kg


Il lavoro a maglia è una metafora perfetta, non solo per parlare di ricordi personali, vicende sentimentali e aneddoti familiari, ma anche, ampliando la prospettiva, per raccontare meccanismi globali economici e politici. Ce lo dimostra Loretta Napoleoni in questo libro che tratta di sociologia e di politica, ma è anche un doloroso viaggio alla scoperta di sé, dei propri limiti e delle proprie risorse. Il viaggio della maglia ha inizio tra il 6000 e il 4000 a.C., quando i nostri progenitori avevano messo a punto un metodo rudimentale per creare degli indumenti e ripararsi così dalle intemperie, e prosegue attraverso il medioevo e il rinascimento con le corporazioni di lavoratori dell'arte della lana e il successo in tutta Europa dei filati e tessuti italiani. Passa per la rivoluzione francese, con le sue "tricoteuses" che sferruzzavano sedute davanti alla ghigliottina, e per quella americana cui hanno contribuito le pioniere, le famose «api che sferruzzano», per arrivare alla Grande Guerra, quando gli indumenti di lana fatti a mano da chi stava a casa hanno contribuito a tener caldi i soldati in trincea, e alla seconda guerra mondiale, quando le spie-magliaie si sono servite della maglia come di un codice segreto per inviare messaggi che non dovevano essere intercettati. Dopo un periodo di stasi, il lavoro a maglia è poi tornato alla ribalta negli anni Sessanta con il movimento hippie, diventando uno strumento di rifiuto dell'omologazione e del consumismo imposti dal «sistema». In anni recenti le neuroscienze hanno scoperto che i tessuti fatti ai ferri sono ottimi per rappresentare concetti della fisica d'avanguardia difficili da ricreare con altri materiali, ma anche che lavorare a maglia ha sulla mente e sul fisico gli stessi effetti terapeutici calmanti e rilassanti dello yoga e della meditazione. E il movimento femminista ha infine smesso di considerare quest'attività un simbolo della sottomissione femminile, ma l'ha anzi rivalutata tramutandola in un segno di liberazione dagli stereotipi di genere. Oggi in tutto il mondo si assiste a fenomeni di mobilitazione spontanei come lo "yarn bombing" e l'"urban knittering", veri e propri gridi di protesta pacifici contro le diseguaglianze di ogni tipo, sociali, razziali e di genere, contro gli aspetti più deleteri della globalizzazione, l'ecodevastazione del nostro pianeta e la dilagante realtà virtuale, nel cui freddo cyberspazio siamo allo stesso tempo strettamente connessi e spaventosamente isolati. Siamo disorientati e abbiamo un disperato bisogno di strategie e strumenti per «guarire» la società in cui viviamo. Guardando al passato, ci accorgiamo che il lavoro a maglia è sempre stato un leit motiv, un filo conduttore, una sagola che ha permesso all'umanità di attraversare in sicurezza i mari tempestosi delle transizioni epocali. Ed è per questo che ancora oggi può aiutarci a intrecciare relazioni in modo più creativo e a ritrovare il bandolo della matassa delle nostre vite.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 19.00
€ 20.00 -5%

10 giorni


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci