Codice del giudice di pace civile e penale. Con il commento dottrinale e la giurisprudenza

Dalla A alla Z una nuova pagina di storie fiorentine vissute tra piazze e strade, canti e ponti, destinate ai fiorentini desiderosi di approfondire la conoscenza della propria città (ma anche ai tanti turisti che la visitano quotidianamente), una lettura che intende illuminare fatti poco noti e curiosi. I misteri del capoluogo toscano non passano dall'occulto e dall'esoterismo, ma piuttosto si nascondono nei molti episodi storici non completamente svelati, talvolta taciuti dalle cronache. Così è ad esempio per la vicenda della bella Gualdrada degli Adimari (la famiglia da cui prende il nome una piazza nel centro della città), promessa in sposa all'imperatore Ottone ma sfuggita alle nozze in nome dell'amore per Guido Guerra; ma anche per episodi come la congiura dei Pazzi attuata nel Duomo neI 1478 o la predicazione di fra Girolamo Savonarola, i luoghi cittadini si associano al racconto di eventi storici non del tutto chiari e trasparenti. È a palazzo Vecchio che nasce il piatto più famoso di Firenze, "la fiorentina". È nel palazzo che era stato dei Lorena che nacque Vittorio Emanuale I, il "re gentiluomo". Ma fu davvero gentiluomo o piuttosto, per uno scambio di neonati in culla, figlio di macellaio? E ancora, solo nel 2004 l'Amministrazione Comunale ha intitolato lo slargo su cui affaccia Villa Triste a Bruno Fanciullacci, il martire della banda Carità durante il fascismo: una pagina nera con ancora molti risvolti da scoprire.