Essere Mario

Un omaggio a Mario D'Urso, straordinario protagonista della finanza e della scena mondana internazionale, recentemente scomparso.
Avvocato, finanziere, senatore, frequentatore dei salotti internazionali e animatore delle feste dei bon vivant. Mario D'Urso, scomparso a 75 anni nel giugno 2015, ha avuto una stile di vita inimitabile. Difficile raccoglierne l'eredità.
Uno straordinario volume fotografico ne ripercorre la vita, le amicizie, la carriera, con immagini inedite provenienti dal suo archivio personale. Elegante, cosmopolita, internazionale, la sua recente scomparsa lo ha consegnato al mito: quello dell'uomo che riusciva a passare indenne tra cene placée, party, notti infinite, e che Vanity Fair celebrò a New York nel 2011 come l'uomo più elegante del mondo.
D'Urso, napoletano di nascita, romano d'azione, era un nome noto nella finanza italiana e internazionale. In carriera era stato amministratore delegato della Shearson- Lehman Brothers, vicepresidente della FIP (BNL) e presidente di Finanza e Futuro (De Benedetti). E nel 1995 era entrato a Palazzo, come sottosegretario nel governo Dini.
Ma era la sua fama nel mondo del jet set ad aver toccato punte leggendarie. Amico dei Kennedy e di Imelda Marcos, di Margaret d'Inghilterra e di Henry Kissinger, vantava un curioso record assoluto: quello di aver festeggiato tre Capodanni nella stessa sera, a Los Angeles, Honolulu e Manila.