Internazionalizzazione d'impresa. Processi decisionali e caratteristiche dei decision-makers

L'imprenditorialità internazionale, definibile come attività di scoperta, creazione, valutazione e sfruttamento di opportunità in diversi paesi, è caratterizzata da una intensa attività di immaginazione, pianificazione e verifica delle possibilità di azione da parte degli imprenditori. Ad oggi, le dinamiche cognitive alla base dei processi decisionali in questo ambito sono ancora poco comprese, in particolare per quel che riguarda gli aspetti motivazionali e le percezioni di fattibilità delle opportunità internazionali nella fase antecedente all'ingresso su mercati esteri. Questo lavoro propone una analisi approfondita dei fattori antecedenti alle intenzioni a internazionalizzare alla luce di fattori contingenti esterni, quali le finestre temporali disponibili per l'ingresso sui mercati esteri e la distanza geografica di tali mercati, e di caratteristiche degli imprenditori, quali il loro status di migrante. Attraverso una indagine longitudinale svolta tra il 2012 e il 2017 su 140 imprese nel settore dell'high-tech in Emilia-Romagna, il lavoro va ad approfondire quattro principali tematiche: le percezioni della desiderabilità dell'internazionalizzazione; le dimensioni di fattibilità dell'internazionalizzazione; l'impatto della distanza temporale e geografica delle opportunità internazionali sulle intenzioni a entrare in mercati esteri; e i fattori determinanti la trasformazione delle intenzioni a internazionalizzare in concrete azioni. Questo studio contribuisce in modo originale ed innovativo, sia dal punto di vista teorico che empirico, alla comprensione dei processi decisionali nel campo dell'imprenditorialità e dell'internazionalizzazione di impresa.