Il sonno dei giusti

Non appena varca la soglia dell'appartamento, l'ispettore Gianni Gardena viene investito dai ricordi: quello è il luogo dov'è cresciuto, dove ha portato di nascosto le prime ragazze, dove litigava coi genitori. Sono passati anni da quando è stato venduto, e ora eccolo di nuovo lì, davanti ai suoi occhi, tramutato nella scena del crimine di un duplice omicidio: a terra giacciono Marco, il padrone di casa, e Ibrahim, un suo amico. È stato Claudio coinquilino di Marco - a trovare i due corpi e a chiamare sconvolto la polizia. Interrogato da Gardena, il giovane racconta di una serata cui hanno partecipato sette invitati per guardare la cerimonia di premiazione degli Oscar e festeggiare il compleanno di Marco, poi di una scenata di Claudio, ubriaco e infastidito dalla presenza di Ibrahim, e infine di una lite furibonda col festeggiato. Di quanto successo dopo, il ragazzo non sa nulla. Perché dormiva. Troppo poco per scagionarsi, troppo poco per smettere di essere l'indiziato numero uno. Tuttavia, per qualche motivo, l'ispettore Gardena gli crede ed è determinato a dimostrare la sua innocenza. Inizia così l'indagine più difficile della sua carriera, che lo porterà a fare i conti anche col proprio passato, alla ricerca di una prova che riveli l'identità del vero assassino.